Tour de Ski: a Oberhof (Ger) il russo Maxim Vylegzhanin e la polacca Justyna Kowalczyk i nuovi leader. Dietmar Noeckler 12º è il migliore degli azzurri.
Nella gara maschile la Russia mette a dura prova la resistenza di Petter Northug nella seconda tappa del Tour De Ski, una faticosissima 15 km a tecnica classica disputata su una neve particolarmente umida a causa di una leggera pioggerella caduta nelle ultime ore. Maxim Vylegzhanin ha preceduto sul traguardo il connazionale Alexander Legkov di appena un decimo ed ora comanda la classifica provvisoria del torneo visto che Petter Northug, leader dopo il poligono di sabato, ha accusato i continui attacchi concludendo al terzo posto, in ritardo di 65 dal vincitore.
In casa Italia molto bene Dietmar Noeckler. Il 24enne di Brunico, partito per trentacinquesimo, ha dato prova di un’eccellente condizionie fisica, con un dodicesimo posto che rappresenta il suo miglior piazzamento in carriera. La sua è stata una prova gagliarda, in cui ha recuperato posizioni su posizioni con costanza, dando prova di avere le qualità per recitare un tour da protagonista. Più attardati gli altri azzurri al via, con Giorgio Di Centa trentesimo e in difficoltà con gli sci, seguito in trentaseiesima posizione da David Hofer e in trentottesima da Thomas Moriggl. Sfortunato Roland Clara, caduto nel corso della seconda discesa e senza un bastoncino rotto per oltre un chilometro di pista L’altoatesino di Riscone di Brunico ha terminato 41simo e come l’anno scorso dovrà affrontare con un handicap importante in termini di tempo le prossime tappe. Lunedì 31 gennaio è previsto il primo girono di riposo, si torna in gara a Val Mustair martedì 1 gennaio con una sprint a tecnica libera.
Ordine d’arrivo 15 KM TC maschile Oberhof (Ger) seconda tappa Tour de Ski:
1 VYLEGZHANIN Maxim 1982 RUS 39:47.0
2 LEGKOV Alexander 1983 RUS 39:47.1
3 NORTHUG Petter jr. 1986 NOR 39:53.5
4 COLOGNA Dario 1986 SUI 39:53.7
5 HARVEY Alex 1988 CAN 39:54.7
6 CHERNOUSOV Ilia 1986 RUS 40:07.5
7 HEIKKINEN Matti 1983 FIN 40:16.4
8 BAUER Lukas 1977 CZE 40:28.2
9 TURYSHEV Sergey 1985 RUS 40:34.7
10 OLSSON Johan 1980 SWE 40:46.5
11 KUEHNE Andy 1987 GER 40:49.7
12 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 40:50.9
13 FILBRICH Jens 1979 GER 40:53.7
14 POLTORANIN Alexey 1987 KAZ 41:11.8
15 JAKS Martin 1986 CZE 41:12.3
30 DI CENTA Giorgio 1972 ITA 41:43.9
36 HOFER David 1983 ITA 42:03.8
38 MORIGGL Thomas 1981 ITA 42:08.5
41 CLARA Roland 1982 ITA 42:23.3
44 CHECCHI Valerio 1980 ITA 42:26.9
46 SCOLA Fulvio 1982 ITA 42:27.9
48 PELLEGRIN Mattia 1989 ITA 42:31.1
64 PASINI Fabio 1980 ITA 43:13.1
71 CLEMENTI Fabrizio 1988 ITA 43:37.9
80 PELLEGRINO Federico 1990 ITA 44:56.3
Classifica Tour de Ski maschile dopo due tappe su sette:
1 VYLEGZHANIN Maxim 1982 RUS 47:45.7
2 LEGKOV Alexander 1983 RUS 47:50.8
3 NORTHUG Petter jr. 1986 NOR 48:02.2
4 COLOGNA Dario 1986 SUI 48:07.4
5 HARVEY Alex 1988 CAN 48:08.4
6 CHERNOUSOV Ilia 1986 RUS 48:21.2
7 HEIKKINEN Matti 1983 FIN 48:30.1
8 BAUER Lukas 1977 CZE 48:41.9
9 TURYSHEV Sergey 1985 RUS 48:48.4
10 OLSSON Johan 1980 SWE 49:00.2
12 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 49:04.6
30 DI CENTA Giorgio 1972 ITA 49:57.6
36 HOFER David 1983 ITA 50:17.5
38 MORIGGL Thomas 1981 ITA 50:22.2
41 CLARA Roland 1982 ITA 50:37.0
44 CHECCHI Valerio 1980 ITA 50:40.6
46 SCOLA Fulvio 1982 ITA 50:41.6
48 PELLEGRIN Mattia 1989 ITA 50:44.8
64 PASINI Fabio 1980 ITA 51:26.8
71 CLEMENTI Fabrizio 1988 ITA 51:51.6
80 PELLEGRINO Federico 1990 ITA 53:10.0
Nella gara femminile Justyna Kowalczyk mostra come da pronostico i muscoli nella seconda tappa del Tour de Ski. la polacca, vincitrice delel ultime tre dizioni, partiva sulla pista di Oberhof con un handicap di 14 dalla leader Kikkan Randall, ha messo in pista la consueta progressione che l’ha spinta rapidamente in prima posizione e da lì ad aumentare il distacco nei confronti della concorrenza, fino ad accumulare sul traguardo 414 sulla norvegese Therese Johaug, terza la finlandese Anne Kylloenen a 45.
Per la squadra italiana si registra la buona progressione di Virginia De Martin. La bellunese, 42a nel prologo, ha recuperato fino al 29° posto a 232 dalla Kowalczyk, mentre Debora Agreiter che sabato era stata la migliore, ha perduto terreno fino alla 36sima piazza. Oltre le quaranta Veronica Cavallar, Marina Piller e Ilaria Debertolis.
Ordine d’arrivo 10 km TC femminile Tour de Ski Oberhof (Ger):
1 KOWALCZYK Justyna 1983 POL 25:01.4
2 JOHAUG Therese 1988 NOR 25:42.8
3 KYLLOENEN Anne 1987 FIN 25:46.4
4 HERRMANN Denise 1988 GER 25:49.9
5 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 25:50.5
6 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR 26:03.3
7 NISKANEN Kerttu 1988 FIN 26:03.8
8 SAARINEN Aino- Kaisa 1979 FIN 26:05.8
9 ROPONEN Riitta-Liisa 1978 FIN 26:06.5
10 LAHTEENMAKI Krista 1990 FIN 26:13.8
11 KALLA Charlotte 1987 SWE 26:26.0
12 KRISTOFFERSEN Marthe 1989 NOR 26:29.1
13 SARASOJA-LILJA Riikka 1982 FIN 26:30.4
14 RANDALL Kikkan 1982 USA 26:34.7
15 FESSEL Nicole 1983 GER 26:35.7
29 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 27:33.5
36 AGREITER Debora 1991 ITA 27:58.3
44 CAVALLAR Veronica 1983 ITA 28:40.8
46 PILLER Marina 1984 ITA 28:42.6
52 DEBERTOLIS Ilaria 1989 ITA 28:53.2
Classifica Tour de Ski femminile dopo due tappe su sette:
1 KOWALCZYK Justyna 1983 POL 31:59.5
2 JOHAUG Therese 1988 NOR 32:45.9
3 KYLLOENEN Anne 1987 FIN 32:54.5
4 HERRMANN Denise 1988 GER 33:03.0
5 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 33:03.6
6 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR 33:16.4
7 NISKANEN Kerttu 1988 FIN 33:16.9
8 SAARINEN Aino- Kaisa 1979 FIN 33:18.9
9 ROPONEN Riitta-Liisa 1978 FIN 33:19.6
10 LAHTEENMAKI Krista 1990 FIN 33:26.9
29 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 34:46.6
36 AGREITER Debora 1991 ITA 35:11.4
44 CAVALLAR Veronica 1983 ITA 35:53.9
46 PILLER Marina 1984 ITA 35:55.7
52 DEBERTOLIS Ilaria 1989 ITA 36:06.3
Silvio Fauner, direttore tecnico del fondo, traccia un primo bilancio del Tour de Ski dopo le due tappe iniziali di Oberhof. Mi complimento con Noeckler per la progressione che è stata capace di compiere – spiega l’ex campione olimpico -. Questo formato di gara sull’uomo è un po’ la sua specialità, l’ha interpretato al meglio. le cose sono andate peggio per gli altri: Di Centa non ha trovato il giusto feeling con i materiali nel tratto iniziale, poi è migliorato ma aveva un distacco orami incolmabile dai migliori. Clara esattamente come l’anno scorso è caduto nel corso della seconda discesa rompendo un bastone. Ha viaggiato per oltre un chilometro prima di recuperarne un altro, adesso il suo tour sarà in salita.
Un pensiero va anche alla gara femminile. Virginia De Martin ha rispettato le previsioni della vigilia, Denbora Agreiter purtroppo ha pagato questo tipo di neve balorda, priva di consistenza, sulla quale non riesce a fare forza e così si è trovata costretta a limitare i danni.
Fonte fisi.it